Iniziano domani in Spagna i Mondiali di Sci Alpino Paralimpico

Pubblicato il 20 Gen 2023

L’attesa sta per terminare: da domani (fino a domenica 29 gennaio) sulle nevi ad Espot (Spagna) incomincerà il Mondiale di Sci Alpino Paralimpico, l’appuntamento clou cerchiato in rosso sul calendario da tutti gli sciatori e le sciatrici.

La rassegna iridata si aprirà con il Super G, sia al maschile che al femminile (originariamente erano previste le due Discese Libere ma il programma è cambiato causa meteo). Saranno dunque le due gare veloci ad inaugurare una manifestazione dove l’Italia si presenterà ai nastri di partenza vogliosa di fare la voce grossa e di raccogliere il maggior numero possibile di medaglie. Numerose le frecce dell’arco in mano allo staff tecnico della nazionale italiana, presente in Spagna con l’allenatore responsabile Danny Gerardini, coadiuvato da Nicola Ottelli, supportati a loro volta dallo skiman Ugo Orsanelli e dalla fisioterapista Elena Semplici.

La pattuglia azzurra, composta da sei atleti (4 uomini, 2 donne) e tre guide (2 uomini, 1 donna) finora si è ben disimpegnata nella stagione di Coppa del Mondo e ad Espot cercherà di sfoderare delle prestazioni senza la minima sbavatura, al fine di salire sul podio: “Il gruppo nel complesso sta bene ed è molto carico. I ragazzi e le ragazze non vedono l’ora di gareggiare e di mettersi alla prova nell’evento più partecipato e con la qualità di iscritti maggiore della stagione. L’obiettivo, non ci nascondiamo, è di tornare a casa con diverse medaglie. Si inizia con le due gare veloci, forse le meno congeniali per noi in questo momento – dato che quest’anno non ci siamo potuti allenare molto in discesa -, tuttavia proveremo senza “se” e senza “ma” a dire la nostra”.

Il faro dell’Italia è sicuramente il pluricampione paralimpico Giacomo Bertagnolli (categoria Vision Impaired) che si presenta al Mondiale forte dei quattro successi colti in altrettante gare nell’ultima prova di Coppa del Mondo a Veysonnaz: “Il poker di vittorie in Svizzera mi ha dato ancor più fiducia in vista della rassegna iridata. Gli avversari, soprattutto quelli austriaci e polacchi, non mancheranno, ma io e la mia guida Andrea Ravelli siamo consapevoli di poter fare molto bene ogni qualvolta ci presenteremo al cancelletto”.

Dietro a Giacomo, scalpita quel René De Silvestro (categoria Sitting) che in Coppa del Mondo sta dimostrando una continuità di risultati invidiabile e che a Veysonnaz ha rischiato di battere il norvegese Jesper Pedersen – il quale fino ad oggi non ha perso neppure una competizione: “Sono in costante crescita e credo di essere potenzialmente in grado, soprattutto nelle discipline tecniche, di battere Pedersen. Vedremo cosa succederà: in un Mondiale ogni gara è a sé e non è concesso il minimo errore”.

Nella categoria Standing, gli italiani al via saranno due, Federico Pelizzari e Davide Bendotti. Il primo, che quest’anno ha tolto lo zero dalla casella dei podi conquistati in Coppa del Mondo, non si vuole nascondere: “Quest’anno ho capito che se scio come so, posso giocarmela con tutti. Rispetto a Lillehammer 2022, arrivo con più aspettative ma anche con la consapevolezza di potermi esaltare su un tracciato come quello di Espot, bello tecnico”. Dal canto suo, Bendotti a Veysonnaz ha conquistato i due migliori piazzamenti della stagione, un 8° posto in Slalom Speciale e un 9° in Gigante: “La trasferta in Svizzera è stata veramente positiva e mi ha dato le risposte che cercavo. Voglio divertirmi in questo Mondiale, assaggiare e conoscere la pista nelle gare veloci per poi dare tutto in Combinata e in Slalom Speciale, le competizioni che più si addicono alle mie caratteristiche”.

Al femminile vorranno essere protagoniste, nella categoria Vision Impaired, Martina Vozza e Chiara Mazzel. “Sono partita meglio quest’anno rispetto alle scorse stagioni –racconta Martina – e sicuramente la Paralimpiade di Pechino e l’esperienza vissuta mi hanno lasciato molto, soprattutto da un punto di vista psicologico. Sono convinta di poter mettere assieme i pezzi del puzzle proprio qui, in Spagna, con delle prestazioni complete e solide, per sognare in grande”. Chiara, infortunatasi alla mano destra durante gli allenamenti natalizi, ha recuperato in tempi record e sicuramente tenterà di dare continuità ad una stagione dove ha raccolto vittorie e podi come mai prima nella sua carriera: “Nei primi giorni utilizzerò un bastone tagliato per la mano infortunata e dunque potrei perdere nella fase di partenza rispetto alle altre concorrenti. Nella parte sciata l’infortunio non dovrebbe condizionarmi più di tanto. Le maggiori speranze di far bene le ripongo in Super G e nello Slalom Gigante. Mi piace sottolineare come un fattore in più per raggiungere grandi obiettivi da parte di tutti gli azzurri potrebbe essere il clima che si respira in gruppo: siamo un team coeso, dove ognuno cerca di incoraggiare e sostenere i compagni. Questo, in un Mondiale dove contano tutti i dettagli, può fare la differenza”.

(20 gennaio 2023) © Press Office FISIP; foto: © facebook Espot

 

 

 

 

 

 

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